In questi giorni, come tutti noi sappiamo, la rete informatica italiana è congestionata oltre il naturale limite di sopportazione di noi utenti. Le pagine si aprono, quando lo fanno, con estrema lentezza; la posta funziona a singhiozzo e tutto va a rilento.
La colpa, a detta degli esperti, è del propagarsi a vista d’ occhio dei programmi malevoli che infestano i computers degli utenti. Questi programmi inondano di richieste i server DNS dei vari providers, riducendone o annullandone la capacità di rispondere alle richieste oneste.
I server DNS sono indispensabili per poter fruire della Rete informativa: traducono gli indirizzi IP dei computers in nomi con cui possiami facilmente cercarli e ricordarli. Nella pratica è come se le persone fossero identificate unicamente in base al proprio codice fiscale ed un servizio ci permettesse invece di chiamarle utilizzando nome e cognome.
Mi piacerebbe che gli utenti di sistemi operativi proprietari quali ad esempio Microsoft Windows fossero più tutelati in termini di sicurezza e venissero aiutati nella difesa dai vari malware e spyware che proliferano oggigiorno, ma è anche vero che sono loro stessi gli artefici (spesso) dei propri guai: comportamenti incauti nell’ uso delle emails e nel download di files, scarsa o nulla attenzione nei confronti del proprio software anti-virus, ecc…
Un servizio molto interessante, che ci solleva dall’ usare i server DNS italici al collasso, ma che si dimostra performante anche in condizioni normali è offerto dalla società openDNS, che mette a disposizione degli utenti di tutto il mondo una rete di server DNS molto potente. Ne ha parlato anche La Repubblica.
Sul loro sito è chiaramente spiegato come configurare il loro servizio per molti tra i più diffusi apparati di rete e sistemi operativi. Io sto utilizzando il loro servizio da alcuni giorni e sono estremamente soddisfatto.
io non ho problemi di navigazione, ma provo comunque questo servizio e ti sò dire