Ovvero di come cpufreqd e acpid si divertano a cuocere processori a tempo perso 🙂

Oggi, visto anche l’ eccessivo caldo estivo in quel di Albenga (SV), visto che siamo a 33° dalle 8,30 di stamattina, mi sono reso conto che il processore del fido portatile ha letteralmente cotto uova al tegamino per buona parte della mattinata.

Me ne sono reso conto tornando dalla pausa pranzo: appena ho appoggiato le mani sullo chassis del portatile mi sono ustionato la sinistra: un rapido controllo con il tool acpi mi informa che la thermal_zone Z1 viaggia costantemente tra i 65 e i 68 gradi: non male!

Una rapida googleata non mi ha portato alcuna idea, ma visto che acpid mi sembra perfettamente configurato, dedico di provare powernowd al posto di cpufreqd.

Il risultato è che ora la temperatura è felicemente attestata intorno ai 50°, e con questo caldo direi che il valore è accettabile.

Un pensiero particolarissimo va a te. 7 volte GRAZIE 🙂

2 risposte

  1. Anch’io uso cpufreqd e solo dopo qualche ora la temperatura mi va sui 60, se con powernowd potrebbe migliorare lo proverò anch’io.

    Ciao! 🙂

  2. Scusa keltik, stavo rileggendo il commento e mi sono accorto della brutta figura che ho fatto per quel che concerne l’uso della lingua italiana.
    Mamma mia, penso che non riuscirò più a scrivere un commento senza ripensare a questa macchia.
    Penso che stasera farò HARAKIRI.

    Ciao! 🙁

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