Mese strano, quest’ ultimo dicembre. Strano e bello.

Se da un lato si sono risolte alcune situazioni lavorative pendenti, lo scenario che ho davanti è ancora completamente nebbioso e forse desolante. Ho interrotto una collaborazione di lavoro che mi ha dato molto, specialmente per quel che riguarda il lato umano. Ora mi attende qualcosa di nuovo, ancora da circoscrivere e forgiare: servirebbe la penna d Tolkien per descrivere il senso di attesa che provo al momento.

Questo dicembre ha portato anche nuova linfa alla parte più emotiva di me, che credevo sepolta nel profondo. Certo, era necessario qualcosa di assolutamente speciale perchè questo accadesse, ma a volte le cose più rare compaiono semplicemente sul sentiero.

Buon anno nuovo a tutti.

2 risposte

  1. Certo, era necessario qualcosa di assolutamente speciale perchè questo accadesse, ma a volte le cose più rare compaiono semplicemente sul sentiero.

    esatto, sono queste cose, così sporadiche, casuali e poi così importanti, che fanno la vita

    non le puoi preventivare, non le riesci a programmare, e a volte ti travolgono
    sono le cose più vere, il resto a confronto sembrano giorni persi

    (that’s IMHO)

  2. caro Marco, non posso che essere d’accordo con te.

    quello che non finirà ma di stupirmi è la corazza che tutte le persone (me per primo) indossano continuamente e quotidianamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.